Ferrara e i monumenti del suo centro storico
la città emiliana è un museo a cielo aperto con le sue chiese, il palazzo municipale, l'emblematico castello estense, gli edifici dell'università e il teatro anatomico. Il principale polmone verde del centro è il parco massari, in origine un giardino gentilizio all'inglese
A Ferrara la storia è ben impressa nei vicoli, nelle palazzine dai caratteristici mattoni rossi e nei tanti monumenti sparsi nel centro storico. Nata come accampamento bizantino, la città crebbe d’importanza nel medioevo come dimostra la cattedrale di San Giorgio, superbo edificio romanico-gotico risalente al 1135. La facciata abbellita dai rosoni e le tre navate in stile barocco ammaliano ancora oggi i turisti che si recano a visitarla.
Nel 1264, con l’ascesa al potere degli Estensi, per la città iniziò un periodo di splendore con la costruzione del Palazzo Municipale con l’ingresso soprannominato "Volto del Cavallo”. Nel 1385 venne eretto il Castello Estense, vero e proprio simbolo di Ferrara: una fortezza militare a pianta quadrata con quattro torri e cinta da un fossato. Nel 1391 venne istituita l’Università, prestigiosa istituzione che ancora oggi attrae studenti da tutta Italia.
Il Rinascimento portò in dote a Ferrara una splendida cinta muraria e il Teatro anatomico nel palazzo Paradiso. Nel centro storico di Ferrara non mancano nemmeno parchi pubblici per depurare l’aria e fare sport: il più grande è il Parco Massari, nato come giardino all’inglese degli omonimi conti. Altro luogo affascinanti è Orto botanico dell’ateneo, ma è tutto il centro di Ferrara a incantare i turisti con angoli pittoreschi in ogni dove.
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